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mercoledì 20 giugno 2012

L'altra parte di Chiara Iezzi

Della raffinatezza e della delicatezza con cui approcciarsi all'arte e all'immagine Chiara Iezzi ne ha fatto il proprio tratto distintivo. Sono poche, infatti, le artiste che possono vantare una tale imponente presenza scenica pur muovendosi con leggiadria ed incanto sui palcoscenici: Chiara sente l'arte, vive la sua dimensione e la trasmette con una voce senza eguali. Voce che, fortunatamente, è pronta a regalarci nuovamente momenti intensi, riflessivi e profondi, grazie ad un importante progetto legato al film "Maledimiele" da poche settimane nei cinema di tutta Italia. 

Chiara Iezzi 
Ho visto il film e posso dirvi che ciascuno di noi dovrebbe avere l'opportunità di farlo proprio e di avere il tempo di riflettere sui suoi contenuti: la tematica al centro del lungometraggio è quella dei disordini alimentari  che, però, per la prima volta viene trattata senza la necessità di mostrare il mostro della malattia. Si lascia intendere, si lascia spazio al nostro intervento intellettivo. E Chiara conclude la profondità di questo spettacolo con la sua voce che interpreta l'inedito "L'altra parte di me" (dal 25 giugno in vendita su I-Tunes). 


Il brano è davvero qualcosa di sorprendente, emozionante. Ho avuto la fortuna di ascoltarlo in anteprima nel corso di una presentazione di "Maledimiele" in un famoso cinema milanese al termine della quale Chiara Iezzi è intervenuta in sala cantando dal vivo -ed in maniera impeccabile- "L'altra parte di me". 

Chiara Iezzi 
"Non posso aggiungere molto di più al film -ha dichiarato Chiara in sala- poiché parla già da solo ma volevo dire che come artista ho trovato molto gratificante partecipare al progetto di Marco (Pozzi, il regista n.d.r.) perché lui è un artista non speculativo ed ha una visione molto profonda e accorta della cose e del mondo che io condivido. Pur essendo una cantautrice ho accettato di partecipare come cantante al progetto perché mi sono identifica molto nel testo e nel film. Il film non parla soltanto di anoressia ma di affettività che è qualcosa che riguarda tutti quanti, non soltanto gli adolescenti: il rispetto per se stessi, dunque, il volersi bene".
me and Chiara, New Year's Eve show backstage

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