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martedì 18 dicembre 2012

In viaggio con Fiorella Mannoia

Un viaggio nei colori della musica, del mondo, nelle sfumature dell'anima così come nella luce delle parole. Tutto passando attraverso l'emozione più autentica che il cuore possa partorire: quella nata dalle note che già primordialmente risuonano in noi. Il viaggio verso il Sud di Fiorella Mannoia che ieri sera ha riempito con la sincerità del suo fare e vivere l'Arte il Teatro degli Arcimboldi di Milano.

photo: Marco Piraccini
Difficile esprimersi nei confronti di un'artista di tale calibro: Fiorella rimane, infatti, una delle poche a poter unire sotto lo stesso cielo generazioni differenti che annullano nella musica e con la musica ogni differenza: mentre la Mannoia canta ed incanta, pensiero, riflessione e passione divengono il filo conduttore, l'invisibile traccia che tiene unita una popolazione di persone non disposta ad arrendersi alla pochezza morale ed intellettuale imposta dal mondo.

photo: Marco Piraccini
Fiorella canta, dunque, ma insegna anche: a non cedere, a non smettere di pensare, a premiare e premiarsi per la voglia di reagire, di comunicare, di condividere. Le proprie idee, l'indignazione, il dolore così come la voglia di cambiare. 


Sensazioni che sfociano in applausi per quella che sopra e sotto un palco è verità, è Persona, è donna, è amica. E' come noi invitandoci a scegliere da quale parte stare.

photo: Marco Piraccini

photo: Marco Piraccini

photo: Marco Piraccini

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