Ogni volta lo dico, ogni volta ci ricasco e mi ripeto ma, ogni volta, sono totalmente convinto di quel che penso: ieri ho assistito al più bel concerto di Giorgia che abbia mai visto in questi suoi quasi 20 anni di attività artistica. Ed ho visto ogni suo tour, dal primissimo.
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Giorgia live @ "Dietro le apparenze Tour" |
L'Ippodromo del Galoppo di Milano si è trasformato in una cornice, persino troppo piccola, atta a contenere un miracolo umano/musicale che si personifica in lei, Giorgia: le emozioni che sente e canta sono, di riflesso, percepite ed elaborate da ognuno degli spettatori dando origine, dunque, ad una ininterrotta cascata emotiva che pervade ogni angolo di noi, del nostro essere.
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Giorgia live @ "Dietro le apparenze Tour" |
Giorgia, la sua Voce, sono state protagoniste di un miracolo tanto impercettibile quanto tangibile: vivere la musica e, attraverso essa, sviluppare una maggiore consapevolezza di noi stessi.
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Giorgia live @ "Dietro le apparenze Tour" |
Questo "Dietro le apparenze Tour" rappresenta, per me, una delle punte più alte della carriera di Giorgia poiché da ragazza, da donna, da madre, da Artista, riesce ora a comunicare senza freni, riesce appunto ad andare al di là delle apparenze che l'hanno in passato costretta ad un controllo emotivo/esistenziale ora superato, abbandonato.
Grazie a questo processo anche noi possiamo godere della sua gioia, della sua libertà, sentendoci partecipi dello stupore e della ricerca cui Giorgia si approccia alla musica: che gestisce, padroneggia, crea.
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Giorgia live @ "Dietro le apparenze Tour" |
Per un attimo, nel corso del concerto, i miei occhi e quelli di Giorgia si sono incontrati (complice anche la prima fila spietatamente sudata mesi e mesi fa): lei stava cantando "Girasole" e, nello specifico, la strofa che recita "Tu non mi basti mai...": è così, lei e la musica -che rappresenta- non mi basteranno mai.