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lunedì 15 dicembre 2014

Naranjo: inno alla libertà

Per la seconda volta in due mesi ho assistito ad un concerto di Monica Naranjo: questa volta, però, l'emozione è stata doppia, l'occasione irripetibile, il ricordo indelebile. 


Si è chiuso a Barcellona il "Tour 4.0" con uno show sold-out degno di ogni considerazione passata, presente e futura inerente alla Naranjo: a trionfare non è solo la Voce quanto un'intensità, una personalità che rompe la barriera delle convenzioni costringendo il pubblico a viaggiare attraverso dimensioni in cui è solo la libertà ad essere concessa. 


Quella di alzare il dito medio nei confronti delle istituzioni, di esprimere amore pubblicamente a dispetto del perbenismo, di sfogare la sete di leggerezza cantando come fossero, quelle in gola, le ultime note che le corde vocali ci possono concedere. 


Monica Naranjo incanta, lascia il segno: è un animale da palcoscenico da vedere, da provare, da sentire. E'un'esperienza, non una cantante: i limiti concettuali non le sono concessi. 


Aspettando nuova musica, Monica saluta il suo pubblico in adorazione con una dichiarazione d'amore: quella per Raffaella Carrà. E, come nelle migliori delle feste, con l'ironica "Adios amigos" si chiude il sipario sopra un'avventura, quella di "4.0", che chiude un capitolo in attesa del nuovo inizio. Non vedo l'ora.









venerdì 5 dicembre 2014

Loredana Nazionale

Si è concluso al Teatro Nazionale di Milano il tour col quale Loredana Bertè ha salutato i suoi primi 40 anni di carriera: da due anni on the road, il "BandaBertè 1974-2014 Tour" ha ribadito nelle più importanti città d'Italia quale sia il valore inestimabile di un patrimonio musicale talmente unico da dover essere necessariamente considerato parte della storia. E del presente, così come del futuro.


La grinta e le emozioni di Loredana Bertè non possono essere scisse: l'una genera le altre e viceversa.


Definire questa Artista è un azzardo poiché di lei si potrebbe dire tutto ed il contrario di tutto: ad eccezione del fatto che quasi come nessuna appartenga alla storia della nostra cultura scandendo il tempo con musica e parole a cui nemmeno gli audaci possono auspicare. 


40 anni di Loredana Bertè sul palco, 40 anni di pelle d'oca.