Niente e nessuno come Cristina D'Avena fa parte del connettivo che, negli ultimi 30 anni, ha aiutato le persone a crescere, a sognare, a diventare grandi. Cristina D'Avena rappresenta l'essenza della genuinità, di quella purezza che non viene insegnata ai bambini ma che solo attraverso la fantasia può essere messa al riparo dalla disillusione, curata, alimentata.
Son sempre e sempre più felice di essere cresciuto a contatto con valori che fanno rima con i sogni cantati da lei, la Fata Cristina, oggi più che mai unica rappresentate di un mondo leggendario destinato ai libri di favole: quello di un'adolescenza fatta di autenticità e di contato con la parte più segretamente emotiva di ognuno di noi. Il cuore che genera sogni pensandoli tutti interamente realizzabili.
Vuoi con una bacchetta magica, con dei colori, con una frase ad affetto, o semplicemente credendoci: questo è quello che Cristina D'Avena ci insegna da trent'anni e che ancora fa.
Ultima prova della sua infinita lotta al decentramento dei sogni è stato il meraviglioso "Festivalmar", il concorso canoro per giovani voci che ha visto brillare la piazza di Gatteo Mare per tre serate dense di sorrisi, note e brividi inaspettati.
Protagonisti, nemmeno a dirlo, bambini e giovani adolescenti alla prova con un repertorio da grandi ma non per questo privato di nuovi componenti: affiancata sul palco da Andrea Prada, Cristina ha condotto i 14 finalisti del concorso in un viaggio magico fatto di musica e passione, risate ed allegria, insegnando quanto importante sia divertirsi nel momento in cui si mette in atto il proprio sogno.
La voce della purezza ha dunque trionfato nella prima edizione del "Festivalmar", un luogo canoro incantato nel quale la musica di Mina, Mia Martina, Christina Aguilera si è perfettamente fusa alle inevitabili emozioni suscitate dai "Puffi", "Sailor Moon" ed "Occhi di gatto". Tutto è possibile purché si sia disposti a dare peso ai propri sogni. E Cristina lo fa da sempre.